Papa Leone XIV saluta i pellegrini di Cinisi a Piazza San Pietro
11 maggio 2025
È stato un momento di grande emozione e orgoglio per la comunità di Cinisi quello vissuto oggi in Piazza San Pietro, durante la prima recita del Regina Caeli del neoeletto Pontefice, Papa Leone XIV.
Nel corso della tradizionale preghiera mariana, recitata pubblicamente ogni domenica del tempo pasquale, il Santo Padre ha rivolto un appello accorato per la pace, invocando il cessate il fuoco nei conflitti in corso in Ucraina e nella Striscia di Gaza. Un messaggio forte e chiaro, che ha posto l’accento sulla sofferenza dei popoli colpiti dalla guerra e sull’urgenza di costruire percorsi di riconciliazione e dialogo.
Nel suo discorso, Papa Leone XIV ha poi voluto dedicare un pensiero particolare ai giovani, esortandoli “a non avere paura”, invitandoli a credere nel futuro e ad abbracciare il Vangelo come bussola per orientarsi nella complessità del mondo contemporaneo.
Ma è stato al momento dei saluti e della benedizione rivolta ai pellegrini presenti in Piazza San Pietro che è arrivata la sorpresa per Cinisi: tra i gruppi citati, il Santo Padre ha menzionato anche i pellegrini della parrocchia Ecce Homo, guidati da padre Antonio Chimenti. Un riconoscimento pubblico che ha commosso i fedeli presenti e ha suscitato grande entusiasmo nel paese siciliano.
«Che il nostro paese sia stato citato in un momento così storico – la prima Regina Cæli del nuovo Pontefice – ci emoziona profondamente e ci riempie di gioia», ha dichiarato la sindaca di Cinisi, Vera Abbate.
La delegazione cinisense ha partecipato alla preghiera domenicale come pellegrinaggio spirituale, rappresentando la propria comunità parrocchiale in un momento storico per la Chiesa cattolica.
Il nome di Cinisi, così pronunciato dal Santo Padre davanti a migliaia di fedeli e milioni di telespettatori, risuona oggi come un simbolo di appartenenza e di speranza.
Un piccolo paese che, per un attimo, si è ritrovato al centro della cristianità mondiale.