Carini, presto la ristrutturazione dell’immobile ex Helg confiscato a Pipitone: ospiterà uffici comunali
Scritto da Francesco Cipriano
04 settembre 2025
Il Comune di Carini si appresta a completare la procedura per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dell’immobile ex Helg confiscato al boss Angelo Antonino Pipitone e affidato in comodato d’uso al Comune dall’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC). L’edificio, ubicato lungo la SS113 (di fronte al supermercato Lidl), sarà destinato a uffici e autoparco comunali.
Abbandonato da anni, l’immobile era un tempo sede del negozio di argenteria, cristalleria e arredi per la casa di cui era socio Roberto Helg, presidente di Confcommercio noto all’epoca per la sua battaglia contro il pizzo. Nel 2012 la bancarotta delle società di famiglia che gli costerà una condanna a quattro anni di reclusione. Nel 2015 l’arresto in flagranza di reato: da vicepresidente della Gesap, la società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino, aveva chiesto al pasticcere di Cinisi Santi Palazzolo una tangente per il rinnovo del contratto di locazione dell’esercizio commerciale all’interno dello scalo aeroportuale di Punta Raisi.
Già nel 2008 era scoppiata una polemica in seno all’antimafia, quando l’attuale sindaco Monteleone, che era allora consigliere di opposizione, aveva denunciato che per il negozio di Carini il presidente della Confcommercio pagava l’affitto al boss Pipitone, proprietario dell’immobile. La Confcommercio aveva fatto quadrato intorno al suo presidente e vi era stata una polemica poi chiarita tra il PD carinese e il senatore Lumia.
Anni dopo ci furono la caduta di Helg e la confisca dell’immobile a Pipitone, bene poi assegnato in comodato d’uso dall’ANBSC al Comune di Carini. Che ora vuole ristrutturarlo per trasferirvi uffici e autoparco comunale.
“È stata una procedura lunga” dichiara a Compaesano il Sindaco di Carini Giovì Monteleone. “È da tempo che ci sono i fondi stanziati per questa ristrutturazione, ma gli uffici sono stati intasati di progetti del PNRR. Ora finalmente siamo in fase di appalto”.
La commissione di gara si è riunita giorno 1 settembre per verificare la documentazione amministrativa delle quattro imprese partecipanti. All’apertura delle offerte economiche il miglior ribasso è stato presentato dalla ditta Globalgeo S.r.l. di Montemaggiore Belsito (PA). L'importo complessivo dei lavori, comprensivi di oneri di sicurezza e di IVA, sarà di 124.410,95 euro. La durata delle lavorazioni dovrebbe essere di 67 giorni. L’aggiudicazione resta ora subordinata alle verifiche di legge sui requisiti dell’impresa aggiudicataria.
“Il Comune di Carini ha parecchi uffici in locazione passiva che rappresentano un costo per i cittadini. Adesso avremo nuovi uffici di proprietà comunale” dice Monteleone, che conclude con una riflessione sui beni confiscati: “L’importanza della confisca risiede nel riutilizzo a fini sociali e istituzionali dei beni. Se non utilizzati e valorizzati, passa un messaggio sbagliato ai cittadini”.