Cinisi, emergenza idrica: l’On. Giambona presenta interrogazione all’ARS
06 agosto 2025
Persistono gravi disagi nel Comune di Cinisi, dove da giorni numerose vie risultano completamente prive di acqua corrente. La situazione, che interessa zone come Via Don Luigi Sturzo, Via Venuti, Via Bellini, Via Faro Pizzoli e Via Imbriani, sta creando forti criticità per residenti, attività commerciali e strutture ricettive, proprio nel pieno della stagione estiva.
A sollevare l’allarme sono stati i consiglieri comunali Marina Maltese e Antonino Anselmo, insieme alla presidente del circolo del Partito Democratico, Conny Impastato. La questione è ora arrivata all’Assemblea Regionale Siciliana attraverso un’interrogazione parlamentare presentata dal vice capogruppo del PD, Mario Giambona.
“Siamo di fronte a un disservizio gravissimo – ha dichiarato Giambona – che compromette non solo l’igiene e la vivibilità quotidiana dei cittadini, ma anche la tenuta economica di un territorio che, in questo periodo, vive anche di turismo. Non è accettabile che, nell’agosto del 2025, si debba ancora lottare per l’accesso all’acqua potabile. È una situazione paradossale”.
Nell’interrogazione presentata, Giambona sollecita un intervento immediato da parte del governo regionale guidato da Renato Schifani. “È necessario attivare subito ogni strumento disponibile per ripristinare la distribuzione idrica e garantire un servizio continuativo e dignitoso. Non si può restare inerti mentre un’intera comunità viene abbandonata a sé stessa”, ha aggiunto il parlamentare.
L’esponente democratico sottolinea inoltre la necessità di misure strutturali per evitare che simili criticità si ripetano in futuro: “L’interrogazione depositata serve per richiamare la Regione al proprio dovere e ad un intervento risolutivo attraverso anche l’impiego di risorse strutturali e non attraverso interventi-tampone. Questa emergenza deve essere risolta immediatamente e, soprattutto, non dovrà più ripetersi”.
Al momento non è giunta una risposta ufficiale da parte del governo regionale. Restano intanto forti i disagi per la cittadinanza, in attesa di un rapido ripristino del servizio idrico.