Cinisi, la Sindaca presenta la relazione annuale, l’opposizione chiede le dimissioni
Scritto da Francesco Cipriano
08 agosto 2025
È polemica politica a Cinisi dopo la presentazione in consiglio comunale della relazione annuale sullo stato di attuazione del programma da parte della Sindaca Vera Abbate, che riassume quanto fatto nel primo anno di amministrazione. L’opposizione critica duramente la prima cittadina, abbandona l’aula e ne chiede le dimissioni.
La relazione annuale sullo stato di attuazione del programma
La relazione annuale sullo stato di attuazione del programma è il documento che i Sindaci sono obbligati a presentare al consiglio comunale e alla cittadinanza: riassume quanto fatto dall’Amministrazione nell’ultimo anno di attività.
Ieri la prima cittadina di Cinisi ha presentato in consiglio comunale un documento di 24 pagine in cui rivendica i risultati raggiunti sul fronte urbanistico, sociale, economico e culturale.
Tra le principali iniziative, l’avvio del percorso per dotare il Comune di un nuovo Piano Urbanistico Generale, finalizzato a uno sviluppo sostenibile e partecipato del territorio; rivendicata la riapertura dopo 11 anni di via dei Monti; lavori in corso su strade, illuminazione e scuole; investimenti destinati all’ampliamento dell’asilo nido, alla messa in sicurezza di infrastrutture strategiche come la strada del Furi e al miglioramento della rete idrica e fognaria.
Sul piano economico, l’Amministrazione rivendica di aver aumentato le entrate tributarie, ridotto alcune imposte per le famiglie e promosso iniziative per valorizzare le produzioni locali, il turismo e la cultura, con particolare attenzione al Carnevale e alle tradizioni artigianali.
Non sarebbero mancati interventi mirati alle politiche sociali, alla digitalizzazione e alla sicurezza, con l’attivazione di un’app comunale e l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza.
Un lavoro che, come sottolineato dalla sindaca, rappresenta solo l’inizio di un percorso volto a rendere Cinisi “un paese più giusto, efficiente e vivibile”.
Opposizione chiede le dimissioni
Di parere decisamente opposto sono i consiglieri di opposizione. A un anno dall’insediamento, la minoranza consiliare di Cinisi critica duramente la relazione del sindaco, definendola priva di risultati concreti e piena di promesse non mantenute.
“Una relazione priva di sostanza. Abbiamo ascoltato per oltre due ore un elenco di progetti futuri, dei rendering promessi nemmeno l'ombra , e promesse già sentite in campagna elettorale. Ma la realtà è un’altra: a Cinisi manca l’acqua, non le chiacchiere e neanche i post su Facebook farlocchi” scrivono in un comunicato i consiglieri di opposizione.
In particolare, viene denunciata l’assenza di soluzioni all’emergenza idrica, con continue carenze d’acqua che provocano disagi quotidiani ai cittadini, mentre il sindaco non avrebbe rinunciato all’indennità mensile come promesso in campagna elettorale.
“Passi indietro di una politica clientelare, diritti dei cittadini destinati ad essere favori dell'assessore e del sindaco, interventi ad personam, siamo tornati indietro di 50 anni!” accusa la minoranza.
La minoranza segnala gravi ritardi ed errori nella gestione della stagione estiva e dei fondi destinati al litorale. Criticate infine alcune opere pubbliche, come il sottopasso riaperto senza adeguata segnaletica e la presunta diminuzione della TARI non riscontrata nelle bollette.
I consiglieri di opposizione hanno abbandonato la seduta per protesta, chiedendo le dimissioni del sindaco e lamentando una politica lontana dai bisogni reali della comunità.
Il gruppo Viva Cinisi ha definito il consiglio comunale un momento falsato dalla relazione della sindaca, giudicata “spesso fittizia e confusa”. Sono state criticate previsioni di entrate future non certe e la gestione definita “scellerata” del lido a Magaggiari. Nino Vitale ha sottolineato che, contrariamente a quanto sostenuto dall’amministrazione, l’emergenza idrica non è affatto risolta, con continue assenze d’acqua in molte zone del centro. Il comunicato denuncia inoltre “Tante bugie, ancora azioni clientelari, cambiali da pagare, strisce blu, programmazione zero, nessuna previsione e tanta…tanta amarezza”, concludendo con un plauso all’intervento della consigliera Salvina Di Maggio, che avrebbe smentito punto per punto le dichiarazioni della sindaca.
Sulla questione interviene anche il gruppo politico ControCorrente Cinisi, che con un comunicato definisce il consiglio comunale del 7 agosto una rappresentazione autocelebrativa e distante dalla realtà, caratterizzata da retorica vuota e risposte evasive, che ha spinto alcuni consiglieri di opposizione ad abbandonare l’aula. Questo gesto avrebbe però permesso all’amministrazione di evitare risposte su questioni cruciali, tra cui la mancanza d’acqua denunciata dai cittadini. Il comunicato denuncia inoltre la desolazione del paese durante l’estate, con poche manifestazioni e scarsa partecipazione, esprimendo disillusione verso un’amministrazione giudicata distante, autoreferenziale e sorda alle istanze della comunità. ControCorrente invita a ascoltare la registrazione del consiglio comunale.
Per saperne di più:
Qui la relazione annuale sullo stato di attuazione del programma
Qui lo streaming del consiglio comunale del 7 agosto 2025
Qui trovi tutti i comunicati stampa:
Il Comunicato integrale della Sindaca Vera Abbate
Un anno di lavoro per Cinisi: insieme, per il cambiamento
A poco più di un anno dal nostro insediamento, abbiamo presentato in Consiglio comunale la relazione annuale: un rendiconto chiaro e trasparente di CIÒ CHE È STATO FATTO per realizzare il programma elettorale, affrontare le urgenze e costruire opportunità concrete per Cinisi.
Piano Urbanistico Generale (PUG)
Per la prima volta dopo decenni, Cinisi ha avviato il percorso per dotarsi di un nuovo PUG: uno strumento urbanistico moderno, partecipato e sostenibile. Sarà la bussola dello sviluppo futuro: tutela del paesaggio, rigenerazione urbana, opportunità abitative, produttive e sociali.
Lavori pubblici
Interventi su sicurezza, mobilità e spazi pubblici:
• Riaperta via dei Monti dopo 11 anni.
• Lavori su illuminazione, strade, scuole.
• In corso l’asfaltatura delle strade del centro urbano, per migliorare la viabilità e il decoro cittadino.
• Consegnata alla Città Metropolitana la progettazione per la messa in sicurezza della strada del Furi, che ha già in bilancio 1.950.000 €: un passo fondamentale per restituire piena accessibilità a una zona strategica del nostro territorio.
• Finanziato con 864.000 € l’ampliamento dell’asilo nido comunale, così che molte altre famiglie con genitori lavoratori potranno usufruire dei relativi servizi.
• Sistemata la cisterna a Piano Tavole per la raccolta d’acqua destinata all’abbeveramento degli animali nella zona montana: un aiuto concreto per il lavoro dei nostri allevatori.
Rete idrica e fognaria
Messe a norma pozzi e serbatoi, nuova rete idrica in molte strade, interventi mirati sulla fognatura.
Bilancio e tributi
• Per la prima volta dopo anni, il bilancio è stato approvato nel mese di luglio.
• Riscossi oltre 740.000 € di diritti aeroportuali e oltre 500.000 € di imposta di pubblicità.
• Aumentate le entrate, ridotta l’IMU sui terreni e la TARI per le famiglie.
• Creati nuovi capitoli di bilancio con fondi dedicati per:
– i capannoni da destinare ai carristi locali,
– i maestri cartapestai,
– gli allevatori,
– la Pro Loco,
– le attività legate alla legalità (Casa Memoria).
Digitalizzazione e sicurezza
Attivata l’app Cinisi, uno strumento fondamentale per essere sempre più vicini ai cittadini e ricevere segnalazioni in tempo reale.
Potenziata la rete Wi-Fi e avviato il progetto Cinisi più sicura: in arrivo 44 telecamere di videosorveglianza.
Sviluppo economico e turismo
Nuovi bandi per le attività, regolamentazione dei dehors, valorizzazione del ficodindia e della vacca Cinisara, promozione dei nostri beni culturali e naturalistici come la Tonnara dell’Ursa e i percorsi di montagna.
Politiche sociali
Servizi concreti per disabili, famiglie, minori e anziani. Istituiti il Consiglio comunale dei ragazzi e la Consulta disabili.
Cultura e scuola
Eventi culturali di qualità e progetti educativi su lettura, musica, lingua siciliana e cittadinanza attiva.
Coinvolgimento delle associazioni locali nella realizzazione di eventi per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale.
Dalla rassegna Ficurì alla Festa delle Radici, una comunità che cresce anche attraverso la cultura.
Valorizzazione delle periferie
Avviati progetti nelle zone meno centrali della città. A breve partiranno i lavori di illuminazione di via Paolo Borsellino e l’apertura del sottopasso di Fondo Orsa.
Eventi su tutto il territorio
Un cartellone ricco di iniziative che ha coinvolto ogni angolo del nostro territorio: dal centro urbano a Fondo Orsa, fino a Torre Pozzillo.
Carnevale di Cinisi
Stiamo investendo nei maestri della cartapesta e destinando spazi definitivi per la costruzione dei carri.
Un’occasione di creatività, identità e attrattività turistica per tutto il paese.
Sport e impianti sportivi
Dialogo costante con le associazioni sportive del territorio.
Interventi su illuminazione dello stadio e decoro delle aree esterne agli impianti sportivi.
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È solo l’inizio. Continuiamo a lavorare con serietà, visione e spirito di squadra per costruire un paese più giusto, efficiente e vivibile.
Grazie a tutti voi cittadini, agli Assessori, ai Consiglieri e ai Dipendenti comunali per l’impegno e la fiducia.
Il comunicato integrale dei consiglieri di minoranza
Cinisi, un anno dopo: tante parole, nessuna soluzione. L’acqua non c’è, le promesse nemmeno ma la lauta indennità viene percepita ogni mesa dal Sindaco Pinocchio!!!
A un anno dall’insediamento, il Sindaco di minoranza ha relazionato pubblicamente sull’attività amministrativa. Una relazione priva di sostanza. Abbiamo ascoltato per oltre due ore un elenco di progetti futuri, dei rendering promessi nemmeno l'ombra , e promesse già sentite in campagna elettorale. Ma la realtà è un’altra: a Cinisi manca l’acqua, non le chiacchiere e neanche i post su Facebook farlocchi.
Il primo cittadino aveva promesso di risolvere in tempi brevi e strutturali l’emergenza idrica, arrivando perfino ad annunciare pubblicamente che non avrebbe percepito l’indennità finché non fosse stata garantita l’erogazione continua dell’acqua ai cittadini. Ad oggi, l’acqua continua a mancare, le famiglie vivono disagi quotidiani, e dell’indennità – al contrario –, come detto, non si è mai rinunciato.
Sul tema dell’acqua non c’è stata né trasparenza, né programmazione. E quando si chiede conto delle promesse fatte, la risposta è il silenzio. Nessuna spiegazione, nessun aggiornamento, nessun rispetto per i cittadini.
Passi indietro di una politica clientelare, diritti dei cittadini destinati ad essere favori dell'assessore e del sindaco, interventi ad personam, siamo tornati indietro di 50 anni!!!
Come se non bastasse, si assiste ad una totale mancanza di attenzione verso le fasce più fragili. Le spiagge non sono accessibili, nessuna pedana per i disabili, e il tanto sbandierato bando per la gestione della stagione estiva è arrivato con clamoroso ritardo e vistosi errori. Dei 108 mila euro annunciati per il litorale non si ha traccia ci prepariamo al debito fuori bilancio e a sottrarre somme da altri servizi a causa della mala gestione di dilettanti allo sbaraglio.
Dei lavori per la riapertura del sottopasso senza segnaletica e scommetto senza autorizzazione, una leggera citazione strano… come la leggera diminuzione della tari proclamata dall'amministrazione ma mai compresa nelle bollette!!!
A dire corbellerie poi ci si sbatte la testa e a Cinisi non siamo così leggeri come la sua paventata diminuzione della tassa.
La relazione annuale del Sindaco non è stata altro che una lunga lista di buoni propositi, non un resoconto serio di ciò che è stato fatto ma di ennesima promesse. Stanchi di ascoltare fuffa e offese rivolte ai cittadini che pongono domande legittime, abbiamo abbandonato la sala.
Vergogna è la parola che riassume questa serata. Il rispetto si dimostra con i fatti, non con le parole. Cinisi merita di più.
Sindaco se vuoi veramente bene al nostro paese hai un solo modo per dimostrarlo DIMETTITI!!!
Il comunicato integrale di Viva Cinisi
Un consiglio comunale falsato da una relazione della Signora Sindaca spesso fittizia e confusa, soprattutto riguardo la valutazione di quelle che sono le azioni di ordinaria amministrazione e quelle che invece sono degne di essere trascritte in una relazione semestrale. Previsioni di futuri entroiti, non certificati, solo eventuali e debiti fuori bilancio riguardanti ad esempio la scellerata gestione del lido a Magaggiari.
Nino Vitale ha fatto presente, che nonostante l’amministrazione voglia far passare l’idea che la crisi idrica a Cinisi sia risolta, ancora in diverse vie del centro abitato l’acqua manca e i disagi restano impressionanti.
Tante bugie, ancora azioni clientelari, cambiali da pagare, strisce blu, programmazione zero, nessuna previsione e tanta…tanta amarezza.
Un plauso va certamente alla consigliera Salvina Di Maggio per il suo intervento ricco di verità e pronto a smentire, a ragione, punto per punto le non verità espresse dalla Signora Abbate.
Il comunicato integrale di ControCorrente Cinisi
Il consiglio comunale del 7 agosto è stato un'amara rappresentazione, in perfetto stile da Istituto Luce dove tutto è bello e risolto. Una narrazione autocelebrativa, lontana dalla realtà e dai problemi che il paese affronta ogni giorno.
Dopo quasi due ore di retorica vuota e risposte evasive, alcuni consiglieri di opposizione hanno deciso di abbandonare l'aula. Un gesto comprensibile, dettato dall'intolleranza per un dibattito privo di sostanza. Purtroppo, la loro uscita ha dato all'amministrazione la scusa perfetta per non rispondere alle domande cruciali, che meritavano invece chiarezza.
Lasciata l'aula, ci siamo trovati di fronte una scena desolante: un paese svuotato, una band che suonava solo per pochi intimi, un Corso Umberto desolato, ma chiuso a cominciare dai quattro canti. Un paese al 7 agosto senza alcun programma estivo in piazza e senza alcuna manifestazione prevista in centro, che possa dare un sospiro di sollievo alle attività locali. Solo soldi spesi per rare manifestazioni, per pochi seguaci al di fuori della piazza o delle zone centrali di Cinisi, senza alcun ritorno in termini economici e di visibilità.
Oggi quel silenzio e quel vuoto percepito in paese, non sono solo la malinconia tipica di agosto, ma sono il risultato di una profonda disillusione. La rabbia cova, e la consapevolezza si fa strada.
Cinisi ha capito. Ha capito l'errore di aver dato fiducia a un'amministrazione che ha promesso cambiamento e trasparenza, ma che oggi appare distante, autoreferenziale e sorda alle voci dei cittadini.
Un'amministrazione che non ha nemmeno tenuto in considerazione le proteste, legittime, per la mancanza d'acqua dei tanti cittadini presenti ieri in aula.
I sorrisi forzati e le foto sui social non bastano più! Il paese non vuole più essere preso in giro. Forse, Cinisi ha finalmente iniziato a voltarsi dall'altra parte.
Se volete anche voi farvi una vostra personale idea sul consiglio comunale di ieri sera, vi chiediamo di ascoltare la registrazione, anche se vi servirà un energizzante!
Ascoltare è l'unico modo per comprendere la prosopopea che ha dominato la scena.
Cinisi ha bisogno di risposte concrete e di un'amministrazione che ascolti.
Il futuro del paese non può essere un copione scritto in segretezza ma deve essere un dialogo aperto e onesto con i suoi cittadini.