ISOLA DELLE FEMMINE - Evento non autorizzato sull’Isolotto: identificate 200 persone

Un evento non autorizzato ha animato l'isolotto di Isola delle Femmine nella notte scorsa, trasformando la riserva naturale orientata in un inaspettato luogo di festa. Secondo una prima ricostruzione circa 200 persone, provenienti da un club situato sul lungomare del comune, avrebbero deciso di spostarsi sull'isolotto per continuare i festeggiamenti, nonostante l'area sia una zona protetta e soggetta a rigorose regolamentazioni ambientali.

L'isolotto, distante circa trecento metri dalla costa, è conosciuto per i suoi 15 ettari di roccia e per la caratteristica torre in rovina che si staglia sul suo territorio. È un sito di grande valore naturale e paesaggistico, amministrato dalla Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), che ne tutela la biodiversità e ne regola l'accesso.

L'evento, che secondo le principali testate di informazione è stato organizzato senza le necessarie autorizzazioni, ha attirato l'attenzione delle autorità. La Guardia Costiera e la Guardia di Finanza sono intervenute tempestivamente, interrompendo la festa e identificando i partecipanti. Le motovedette sono arrivate sull'isolotto seguite da equipaggi di una dozzina di pattuglie tra carabinieri, finanzieri e poliziotti, chiamati a supporto per gestire l'operazione di identificazione. Secondo le prime informazioni, i partecipanti erano per lo più membri della borghesia palermitana, imprenditori e professionisti noti.

Gli organizzatori potrebbero ora affrontare pesanti sanzioni o addirittura una denuncia per l'invasione dell'area protetta. La riserva, infatti, è sottoposta a rigide regolamentazioni che tutelano la flora e la fauna locali.

Un equivoco?

Tuttavia, c'è chi smentisce l'accaduto sostenendo che si trattava semplicemente di un video-clip promozionale dell'isola, iniziato nel pomeriggio e conclusosi dopo poche ore. Lo scrive Live Sicilia. Quel che è certo è che l'operazione ha visto un imponente dispiegamento di forze dell'ordine. Sono attualmente in corso accertamenti per chiarire la situazione. A quanto sembra l’evento era stato autorizzato dai proprietari. Nonostante l'isolotto sia una proprietà privata, esso è anche una riserva naturale protetta, e qualsiasi attività su di esso richiede un'attenta regolamentazione.

La risposta della Lipu

La scelta di utilizzare l'isolotto come location per una festa “esclusiva” non ha tardato a destare preoccupazioni per la possibile compromissione dell'ambiente naturale.

Dalla Lipu, che gestisce l'area, hanno espresso chiaramente l'impossibilità di autorizzare eventi di questo tipo in una riserva naturale, sottolineando l'importanza di proteggere tali luoghi da utilizzi impropri che potrebbero danneggiare l'ecosistema fragile dell'isolotto.

«Dal 1998 a ieri a nessuno era venuto in testa di prendere d’assalto l’isolotto riserva naturale - dice Vincenzo Di Dio, direttore della riserva gestita dalla Lipu -. Una cosa davvero molto grave. Anche perché in questo periodo ci sono specie che nidificano nell’isola e dal primo marzo al 30 giugno le visite sono sospese, come si trova scritto sull'isola dove c'è in più punti affisso il regolamento. Ho fatto un sopralluogo sull'isola. Un vero scempio - aggiunge Di Dio -. Tante cicche di sigarette, bottigliette di vetro, di plastica e tanti bicchieri. Hanno accatastato della legna e volevano fare un falò. Mi dicono che si tratta di imprenditori e professionisti conosciuti. Un vero disastro. La riserva è fruibile, ma attraverso i percorsi e i sentieri. In tanti arrivano sull'isolotto e lasciano questa zona di riserva meglio di come la trovano non certo in questo modo».

La riserva

La riserva naturale orientata di Isola delle Femmine, istituita dalla Regione nel 1997 e gestita dalla Lipu dal 1998, è un'importante tappa per molte specie di uccelli durante le migrazioni. L'isolotto offre un rifugio per il cormorano, l'airone cenerino, il martin pescatore e la garzetta, oltre a numerosi passeriformi come il codirosso spazzacamino, la cappellaccia e la cutrettola, che qui trovano un luogo ideale per nidificare. Tra i rapaci che sorvolano l'area ci sono la poiana e il falco pellegrino. La biodiversità dell'isola non si limita agli uccelli: vi si possono trovare la lucertola campestre, il biacco e il coniglio selvatico, oltre a variopinte farfalle come l'Icaro e la Zigena, e numerosi coleotteri. La riserva marina che circonda l'isola è nota per i suoi fondali ricchi e diversificati, che rappresentano un ambiente di grande valore ecologico.


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