Pagelle dal Consiglio Comunale di Cinilandia (altro che Temptation Island)
Si è svolto ieri il consiglio comunale di Cinisi in cui non sono mancate le polemiche.
In questa rubrica satirica, Benedetto Favazza vi propone la pagella con i voti agli amministratori.
Scritto da Benedetto Favazza
04 luglio 2025
Ieri sera Temptation Island ha registrato un calo di share. Pare che gli italiani abbiano preferito il vero falò di confronto: quello tra la Sindaca Vera Abballa e la consigliera Salvini Di Marzio, in diretta dal Consiglio Comunale di Cinilandia. Risultato? Una sospensione temporanea per calmare i bollenti spiriti e riprendere fiato.
Ma andiamo ai voti:
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Salvini Di Marzio – 5
Viene interrotta spesso, ma è tenace: lei deve dire quello che pensa, punto. Con il Patto per Cinilandia alla mano, attacca la Sindaca accusandola di aver tradito le promesse fatte ai cittadini. Grintosa, si prende 40 minuti di monologo ininterrotto (che al confronto Il Signore degli anelli pare un reel su tik tok). Chiede chiarimenti su: strisce blu sul corso, la portavoce della Sindaca, e molto altro… che purtroppo non ricordiamo, perché 40 minuti a quella velocità sono difficili da archiviare.
Abbandona l’aula. Si dice che fosse scaduto il ticket del parcheggio. Mitraglietta.
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Vera Abballa – 5
Non resta a guardare e risponde colpo su colpo: rinfaccia alla Salvini ogni opera realizzata, ogni buca rattoppata, ogni foglio firmato… fino alla volta in cui la fece passare avanti alla cassa del supermercato. Senza rancore.
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Presidente Candida – 9
Stasera niente fiori: sono appassiti tutti. Riporta l’ordine tra urla più forti di quelle durante il primo giorno di saldi al mercato Ballarò. Rimprovera a destra e manca, si improvvisa anche interprete personale della consigliera Daisy Cusumano. Poliglotta. Madre Superiora.
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Il Turco – 5
Chiede soluzioni per la sicurezza: invoca carabinieri, esercito, FBI, squadre SWAT, il Papa, e forse anche un’apparizione della Madonna. Trump, sentita la preoccupazione, pare abbia offerto supporto militare. Generale dietro la collina.
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Gianvito Chef – 5
Rimprovera la Salvini di “mettere troppa carne sul fuoco senza prima averla salata”. Un intervento tra l’indignato e il gastronomico. Masterchef del Consiglio.
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Mike Giamio – 7
In forma smagliante: sbuffa un paio di volte, interviene quando serve, e ogni tanto corregge la Candida su come gestire l’aula, proprio come fanno i vecchi muratori in pensione osservando i cantieri. Old but gold.
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Daisy Cusumano – 5
Mentre alcuni stanno ancora cercando di decriptare il suo intervento di febbraio, ecco che ne parte un altro. Sempre in guardia sulla Salvini, che nel frattempo tenta una traduzione simultanea su ChatGPT. Sottotitolata.
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Conclusione:
Serata dedicata al bilancio di previsione, ma dove si è perso completamente il senso della misura.