Cinisi, l’opposizione attacca la maggioranza: “Amministrazione incapace, autoreferenziale e politicamente dannosa”.
16 luglio 2025
A un anno dalle elezioni amministrative, i cinque consiglieri comunali di opposizione — Salvina Di Maggio, Marina Maltese, Antonino Anselmo, Michele Giaimo e Antonino Vitale — hanno diffuso un comunicato molto critico nei confronti della giunta guidata dalla Sindaca Vera Abbate. Secondo i firmatari, l’amministrazione si sarebbe dimostrata “incapace, autoreferenziale e politicamente dannosa”.
Nel testo si denunciano diverse criticità: mancanza d’acqua in alcune zone del paese, tubature obsolete, scarsa igiene urbana, carenza di servizi nei quartieri e assenza di sostegno alle attività economiche locali. L’amministrazione viene accusata -secondo quanto scrivono i consiglieri di minoranza - di aver instaurato un “clima di intimidazione” verso gli impiegati comunali e di gestire la cosa pubblica “con spirito di rivalsa”, oltre al presunto utilizzo di risorse pubbliche per attività considerate autoreferenziali che privilegerebbero un ristretto gruppo di persone.
Tra i temi affrontati, anche i rapporti definiti compromessi con la Chiesa locale e la mancata valorizzazione del litorale: “Il litorale - risorsa fondamentale per l’economia di Cinisi - è completamente abbandonato: nessun lido attrezzato, nessun piano di valorizzazione, nessuna programmazione”.
L’opposizione esprime preoccupazione per il progetto del nuovo depuratore, definito “un disastro annunciato” che comporterebbe costi insostenibili per il Comune e non risolverebbe i problemi ambientali. Viene anche contestata la scelta di mantenere la gestione idrica comunale, ritenuta irresponsabile, e criticato l’introduzione della sosta a pagamento nel centro cittadino.
Infine, i consiglieri denunciano l’aumento della TARI e il fatto che l’amministrazione abbia mantenuto le indennità di carica, contrariamente a quanto promesso in campagna elettorale. “Cinisi merita trasparenza, competenza e coraggio” — concludono.
La replica
In risposta alle critiche mosse dall’opposizione, la Sindaca Vera Abbate ha diffuso una nota in cui respinge le accuse, definendo il comunicato dei consiglieri “carico di rabbia” e dal tono “da campagna elettorale permanente”.
Non entrando nel merito delle accuse, Abbate rivendica l’impegno quotidiano dell’amministrazione, dei consiglieri e dei dipendenti comunali, sottolineando il lavoro svolto in questi dodici mesi su vari fronti: “In un anno abbiamo affrontato emergenze, risolto situazioni complesse, avviato progettualità concrete su più fronti: manutenzioni, scuola, sociale, valorizzazione del territorio, rigenerazione urbana, efficientamento degli uffici, semplificazione burocratica”. E aggiunge che la relazione annuale illustrerà nel dettaglio i risultati raggiunti.