Controcorrente Cinisi critica il Comitato per il territorio di Terrasini: il comunicato
Pubblichiamo il comunicato del gruppo politico Controcorrente Cinisi in risposta al comunicato del Comitato per il territorio di Terrasini.
Controcorrente Cinisi si trova a rispondere a un comunicato recentemente pubblicato sul Compaesano, a nome di un "Comitato cittadino per la tutela del territorio di Terrasini", del quale non condividiamo il contenuto, in quanto riteniamo che presenti una visione parziale e distorta del progetto e delle sue ricadute sul territorio circostante.
L'approccio di ControCorrente non è di ostacolo alla realizzazione di un impianto depurativo, anzi, ne riconosciamo la rilevanza fondamentale per sanare le perduranti problematiche fognarie e gli sversamenti a mare. Ciononostante, manifestiamo una MARCATA ED INEQUIVOCABILE CONTRARIETÀ alla conformazione di QUESTO PARTICOLARE TRACCIATO DI COLLETTAMENTO.
Ci INDIGNA vedere come la discussione di questo comitato, sia circoscritta a un'iniziativa che si autodefinisce "a tutela del territorio di Terrasini", la quale sottintende il concetto inaccettabile che la loro linea costiera deve essere protetta, mentre il litorale e le aree dei paesi adiacenti possono essere tranquillamente messi in secondo piano!
Questa visione ristretta e parziale disconosce e sminuisce il valore intrinseco delle risorse e delle coste dei comuni immediatamente vicini, Cinisi in primis.
Ribadiamo con forza che Cinisi è stata relegata al ruolo di mero corridoio di attraversamento per la condotta; non le spetterà alcun indennizzo compensativo o intervento migliorativo che risolva il deficit fognario locale, NON VERRÀ REALIZZATA ALCUNA RETE FOGNARIA!!!
L'unica ricaduta prevista è l'esposizione a pesanti ripercussioni finanziarie, per il protrarsi dei lavori e l'interdizione di strade in cui sono presenti numerose attività commerciali turistico- alberghiere e ristorazione, deterioramento del paesaggio, con un danno diretto sul nostro patrimonio ambientale.
È tempo di cessare la diffusione di atti che distorcono la realtà. Questi documenti non sono espressioni informative concepite per la conoscenza collettiva; sono, di fatto, un vero e proprio "scomunicato" che allontana i cittadini dalla verità in merito alle criticità e alla disparità di questo disegno progettuale.
Controcorrente Cinisi Faro1