Cinisi, consiglio comunale approva variazione piano opere pubbliche e boccia mozione minoranza
20 novembre 2025
Si è svolto martedì sera il consiglio comunale di Cinisi. La maggioranza ha approvato una variazione al piano delle opere pubbliche inserendo quattro progetti che riguardano viabilità e cimitero comunale. Gli interventi, definiti “strategici” dall’Amministrazione, riguardano la realizzazione di una rotonda di fronte a Villa Adriana, il potenziamento dell’illuminazione stradale, la costruzione di nuovi loculi e la manutenzione del cimitero comunale, oltre alla realizzazione di un’area dedicata ai camper.
I consiglieri di minoranza invece si sono visto bocciare una mozione che chiedeva la revisione e l’annullamento delle strisce blu, oltre all’istituzione di un fondo di sostegno per le attività commerciali.
La Sindaca Abbate: “Opere che rispondono a bisogni concreti”
“Ieri sera il Consiglio Comunale ha approvato una variazione significativa al piano delle opere pubbliche, inserendo quattro interventi strategici per la nostra città” scrive la prima cittadina. “Queste opere rispondono a bisogni concreti e rafforzano una programmazione basata su responsabilità e realismo:
Rotonda a Villa Adriana: Un intervento fondamentale per migliorare la sicurezza stradale e la gestione del traffico in un punto molto frequentato.
Illuminazione dalla rotonda fino a Via Ralli: Insieme alla nuova rotonda, questo intervento garantirà finalmente sicurezza a tutta quella zona, oggi troppo buia e potenzialmente pericolosa nelle ore serali.
Cimitero comunale: nuovi loculi e manutenzione: Realizzeremo nuovi loculi, ormai indispensabili, e svolgeremo interventi di manutenzione nelle aree più bisognose per garantire sicurezza e funzionalità.
Realizzazione di una zona camper: Resa possibile grazie a un finanziamento ottenuto dalla nostra Amministrazione, l’area offrirà nuovi servizi turistici e valorizzerà un bene confiscato alla mafia.
“Queste scelte confermano l’impegno dell’Amministrazione nel dare risposte concrete, affrontare le criticità e costruire un territorio più sicuro, dignitoso e attrattivo” conclude la Sindaca Vera Abbate.
L’opposizione: “Il Consiglio Comunale volta le spalle a cittadini e commercianti: bocciate tutte le proposte”.
I consiglieri comunali di minoranza invece criticano l’atteggiamento della maggioranza che ha bocciato la mozione che si opponeva alle discusse strisce blu.
Questo il testo del comunicato stampa:
“In seguito alla seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, non possiamo che esprimere profonda delusione e forte preoccupazione per l'atteggiamento miope e sordo tenuto dai consiglieri di maggioranza. Di fronte a proposte concrete nate dall'ascolto dei bisogni di cittadini e imprese, l'unica risposta è stata un muro di gomma . La nostra mozione per rivedere e annullare il sistema delle strisce blu è stata ingiustamente bocciata.
Abbiamo evidenziato come questa gestione delle strisce blu, così come concepita, non sia un servizio ma una tassa occulta che:
· Mette a repentaglio il fatturato delle attività commerciali, dissuadendo la sosta dei clienti.
· Vessa i cittadini residenti, trasformati in facili prede di un sistema punitivo. Gli ausiliari del traffico, che dovrebbero educare alla corretta sosta, sono percepiti come "avvoltoi" intenti solo a elevare multe.
Allo stesso modo, è stata respinta la nostra proposta di istituire un fondo di sostegno per le attività commerciali, finalizzato ad agevolarle nell'adeguamento al regolamento sui dehors. Mentre da un lato l'Amministrazione impone nuovi oneri, dall'altro rifiuta di aiutare chi, nella legalità, crea lavoro e migliora i servizi per turisti e cittadini. È la prova di una totale insensibilità verso le difficoltà di chi guida l'economia locale, unico consigliere di maggioranza che ha votato favorevolmente la mozione per istituire un fondo ai commercianti è stato il consigliere Catalano.
Al contrario, il comportamento del Consigliere Manzella è stato emblematico dello smarrimento di chi non condivide le scelte del proprio gruppo ma non ha la forza di opporsi: la fuga dall'aula per evitare l'imbarazzo di un voto contro i cittadini.
Un gesto che, più di molte parole, chiarisce le sue reali posizioni.
Questa Amministrazione dimostra di essere lontana, insensibile e repressiva. Noi, dal canto nostro, non ci arrenderemo. Continueremo a portare in Consiglio le istanze di chi lavora onestamente, di chi vive i disagi quotidiani e di chi crede che una città amministrata bene debba essere al servizio dei suoi abitanti, non viceversa.
Ricordiamo i nomi dei consiglieri che hanno votato contrari: Antonella Candido, Mimmo Scrivano, Margherita Cusumano, Salvatore Bartolotta, Pina Galati, Gianvito Gaglio, Salvatore Catalano, Rosalia Passalacqua, Caterina La Fata e Nunzio Vitale.
Ai posteri l'ardua sentenza”.
